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giovedì 28 gennaio 2010

Inquinamento luminoso



Il Circolo Legambiente di Manciano, nel settembre del 2007 realizzò la manifestazione “Manciano delle stelle” con notti di osservazione astronomiche, proiezioni a tema e conferenze di astronomi al fine di promuovere la ratifica da parte dell'amministrazione comunale della Legge regionale Toscana n°37/2000 sull'Inquinamento luminoso.
Malgrado le promesse della Giunta allora in carica, Manciano attende ancora oggi l'introduzione di quello strumento di controllo sull'inquinamento luminoso.


Come si evince facilmente dalla carta del cielo notturno italiano del 1998 il comune di Manciano
godeva, in quel tempo, di un tasso di inquinamento luminoso bassissimo (in colore verde), un primato che in Italia potevano contenderci solo la Sardegna ed alcune località di alta montagna delle Alpi e della Sila.
Oggi la situazione è sicuramente cambiata, ma, come ci testimoniano spesso amici astrofili d'oltralpe, i nostri cieli notturni sono ancora tra i più nitidi di quelli osservabili in tutta Europa.

Non bisogna credere che l'inquinamento luminoso sia un problema solo per lo svolgimento delle indagini astronomiche. Sono infatti ben noti i nefandi effetti sulle rotte migratorie degli uccelli, sulla riproduzione di alcune specie di insetti notturni, come le lucciole e sui normali cicli biologici di altri animali, come anfibi e mammiferi.
L'uomo non è escluso da questo elenco, infatti molti sono gli studi scientifici che dimostrano una relazione tra l'alterazione dei ritmi circadiani dovuta all'illuminazione artificiale notturna e l'insorgenza di alcune patologie.
Da un punto di vista turistico poi, dobbiamo considerare che un territorio come quello di Manciano attrae un turismo prevalentemente campestre, bucolico, sicuramente più interessato al cielo stellato o agli sciami di lucciole, che non alle pacchiane luminarie con cui molti agriturismi si adornano sperando forse di strappare clienti alle discoteche della costa.

In questi ultimi anni abbiamo visto il moltiplicarsi di questi luminosi eccessi che squarciano le notti mancianesi (e non solo ad opera di strutture ricettive), realizzati senza nessuna consapevolezza sugli altrui diritti e sulla moderna illuminotecnica ecocompatibile, ben illustrata nelle linee guida editate dalla Regione Toscana a compendio della legge in oggetto e di cui alleghiamo alcune immagini esemplificative.

Il paesaggio, per metà della nostra esistenza, si mostra ai nostri occhi nella sua veste notturna, e l'amministrazione comunale, così come amministra il paesaggio, imponendo le caratteristiche architettoniche e volumetriche dei fabbricati, altrettanto dovrebbe fare nei riguardi dei sistemi di illuminazione esterna.

Riteniamo che il Comune di Manciano debba al più presto ratificare la legge 37/2000 e successive delibere, per dotare il suo Servizio Tecnico e Urbanistico di un chiaro strumento di controllo e tutela del territorio.

Confidiamo infine anche nella consapevolezza ambientale dei professionisti del settore, ai quali inviamo, per conoscenza, copia della presente, affinché svolgano, fin d'ora, presso i propri clienti un'opera di sensibilizzazione al problema.



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